Ottiero Ottieri, lo scrittore capo del personale alla Olivetti di Pozzuoli

Tesi di lau­rea di : Fabri­zio Di Maio Inclas­si­fi­ca­bi­li­tà e ori­gi­na­li­tà di Ottie­ri Tra le varie defi­ni­zio­ni attri­bui­te ad Ottie­ro Ottie­ri da par­te del­la cri­ti­ca, quel­la che ricor­re mag­gior­men­te è l’inclassificabilità. Roman­zie­re, sag­gi­sta, poe­ta, sce­neg­gia­to­re, dram­ma­tur­go, Ottie­ri è sta­to uno scrit­to­re “cama­leon­ti­co” che, attra­ver­so un ampio cor­pus di ope­re (tren­ta per l’esattezza) pub­bli­ca­te tra il 1954…

La storia di due studenti che visitano il nostro museo raccontata dall’IA

Il museo che rac­con­ta l’innovazione Era una bel­la gior­na­ta di sole a Caser­ta, e una gio­va­ne stu­den­tes­sa di nome Giu­lia si sta­va pre­pa­ran­do per una visi­ta al Museo Dina­mi­co del­la Tec­no­lo­gia Adria­no Oli­vet­ti. Giu­lia era appas­sio­na­ta di sto­ria e tec­no­lo­gia, e vole­va saper­ne di più sul­l’a­zien­da Oli­vet­ti, che ave­va avu­to un ruo­lo impor­tan­te nel­lo sviluppo…

Adriano Olivetti durante il fascismo

di Dimi­tri Buf­fa da L’Opinione del 15 mag­gio 2023 “Cor­po­ra­ti­vi­smo sen­za ebrei”, una fra­se impe­gna­ti­va nel­la sua infa­mi­tà. E se ades­so uno vi doman­das­se chi l’ha scrit­ta, e per­ché, sareb­be faci­le sba­glia­re la rispo­sta. Infat­ti, chi nel 1935, pri­ma del­le leg­gi raz­zia­li, si era espo­sto in manie­ra così dram­ma­ti­ca­men­te signi­fi­ca­ti­va – ed evo­ca­ti­va di disgra­zie che sareb­be­ro segui­te negli anni…

Franco Ferrarotti e la scoperta di Simone Weil

  Fran­co Fer­ra­rot­ti ha scrit­to il libro Simo­ne Weil, pel­le­gri­na del­l’as­so­lu­to, Edi­zio­ni Mes­sag­ge­ro di S. Anto­nio, Pado­va, 1996. Quan­do ha sco­per­to il pen­sie­ro di Simo­ne Weil? Quan­do par­lo di Simo­ne Weil è un viag­gio del­la nostal­gia. Nel 1949 les­si un suo arti­co­lo, ne La Table Ron­de, inti­to­la­to “Note sur la sup­pres­sion géné­ral des par­tis poli­ti­ques” dove invitava…

La Olivetti e la letteratura

Indu­stria e let­te­ra­tu­ra Tra la fine degli anni 50 e i pri­mi anni ’60, ter­mi­na­to il perio­do del­la rico­stru­zio­ne post­bel­li­ca, l’Italia cono­sce una nuo­va rivo­lu­zio­ne indu­stria­le e si affac­cia alla real­tà di un pae­se moder­no e avan­za­to. Le note­vo­li con­se­guen­ze inve­sto­no il teno­re di vita ma anche i rap­por­ti socia­li, la  cul­tu­ra e la mentalità.…

Il nostro museo al corso di formazione con il planetario di Caserta

Da gio­ve­dì 21 set­tem­bre ini­zie­rà al Pla­ne­ta­rio di Caser­ta il cor­so gra­tui­to di for­ma­zio­ne “Azio­ni edu­ca­ti­ve crea­ti­ve e inte­rat­ti­ve nei musei scien­ti­fi­ci e non”. Il cor­so è sta­to ban­di­to 2 mesi fa (iscri­zio­ni ter­mi­na­te il 10 set­tem­bre) e ha incon­tra­to un vasto inte­res­se, come vie­ne illu­stra­to dal pro­fes­so­re Lui­gi A. Smal­do­ne, diret­to­re scien­ti­fi­co del Pla­ne­ta­rio: «Con…

Nerio Nesi contro il gruppo di intervento per salvare la Olivetti

Adria­no alla fine anni 50 lo nomi­na diret­to­re dei ser­vi­zi finan­zia­ri Oli­vet­ti — Si oppo­se stre­nua­men­te alla ven­di­ta alla Gene­ral Elec­tric del­la Divi­sio­ne Elet­tro­ni­ca del­l’O­li­vet­ti, per­che’ la con­si­de­ra uno stru­men­to stra­te­gi­co per la poli­ti­ca indu­stria­le ita­lia­na. LA FINE DELLOLIVETTI FU DECISA IN AMERICALA TEORIA DI NERIO NESI (EX PRESIDENTE BNL): IL GOVERNO MORO

Elseino Piol — un altro grande della Olivetti ci lascia

ELSERINO PIOL, il mio ricor­do di Giu­sep­pe Sil­mo La pri­ma vol­ta incon­trai Piol nel 1966, quan­do, pro­ve­nien­te dal­la Filia­le di Tori­no, mi fece il col­lo­quio per inse­rir­mi nel Mar­ke­ting Cen­tra­le Oli­vet­ti ad Ivrea, di cui lui era il Diret­to­re. La segre­ta­ria Ofe­lia Can­del­lie­ri mi fece entra­re nel suo gran­de uffi­cio o meglio nel­la neb­bia del fumo…

Il Museo Olivetti riceve gli alunni del Giordani all’Officina Vanvitelli

Caser­ta — Gli stu­den­ti dell’Istituto Gior­da­ni al Bel­ve­de­re di San Leu­cio  per una mat­ti­na­ta alla Offi­ci­na Van­vi­tel­li del­l’U­ni­ver­si­tà del­la Cam­pa­nia  per un semi­na­rio infor­ma­ti­vo sul­la real­tà indu­stria­le di Ter­ra di Lavo­ro negli anni set­tan­ta del seco­lo scor­so. L’occasione è sta­ta la mostra foto­gra­fi­ca pre­sen­te pres­so l’Officina Van­vi­tel­li  dal tito­lo  Cam­pa­nia ed indu­strie trac­ce di fabbriche…

Campania e Industria. Tracce di fabbriche contemporanee

A fare da cor­ni­ce ad una del­le più rap­pre­sen­ta­ti­ve mostre di foto­gra­fia a Caser­ta è sta­ta  il Com­ples­so Monu­men­ta­le del Bel­ve­de­re di San Leu­cio.  La ras­se­gna “Offi­ci­na Vanvitelli”è sta­ta cura­ta dal­la Prof.ssa  Fran­ce­sca Casta­nò dell’Università degli stu­di del­la Cam­pa­nia, Dipar­ti­men­to di Archi­tet­tu­ra e Dise­gno Indu­strial. La mostra sarà vii­bi­le dal 23 mar­zo – 30 apri­le 2023…

Einstein in Italia

Il 14 mar­zo del 1879 nel­la cit­ta­di­na tede­sca di Ulma nasce­va Albert Ein­stein. Citan­do il docu­men­ta­rio di Rai Sto­ria, “Ein­stein par­la ita­lia­no”. Sono ormai noti i suoi rap­por­ti con l’Italia: qui pas­sò cir­ca sei mesi duran­te la sua ado­le­scen­za per poi esse­re invia­to nel 1921 a Bolo­gna e poi a Pado­va. A Bolo­gna fu chiamato,…

Dalla OMO alla OCN storia di una evoluzione

La OMO una real­tà impor­tan­te, ormai dimen­ti­ca­ta di Giu­sep­pe Sil­mo La OMO (Offi­ci­na Mec­ca­ni­ca Oli­vet­ti), l’ultima ma la più ama­ta crea­tu­ra di Camil­lo, rag­giun­ge, soprat­tut­to nel dopo­guer­ra, tra­guar­di sem­pre più ambi­zio­si; tut­ta­via la pub­bli­ci­sti­ca e poi la sto­rio­gra­fia Oli­vet­ti ne han­no par­la­to pochis­si­mo e negli ulti­mi anni per nul­la. Il tipo di pro­dot­to stes­so non si pre­sta a…

Correva l’anno 1984: Olivetti Marcianise

MILANO — Si chia­ma­no Macom e Modin­form e rap­pre­sen­ta­no lo stru­men­to attra­ver­so cui la Oli­vet­ti inten­de rilan­cia­re e riqua­li­fi­ca­re la sua pre­sen­za nel Mez­zo­gior­no crean­do quat­tro­cen­to posti di lavo­ro. Le due sigle sin­te­tiz­za­no i nomi di altret­tan­te socie­tà che il grup­po di Ivrea impian­te­rà a Mar­cia­ni­se (in pro­vin­cia di Caser­ta) spo­stan­do la voca­zio­ne del comprensorio…

Un ricordo di Giuseppe Calogero

Tra me e Giu­sep­pe Calo­ge­ro inter­cor­re­va una gene­ra­zio­ne e quan­do l’incontrai la pri­ma vol­ta, come sco­prii alcu­ni mesi dopo, tre livel­li azien­da­li.  Come ho appe­na det­to la dif­fe­ren­za di posi­zio­ne in azien­da, la sco­prii suc­ces­si­va­men­te e que­sto mi per­mi­se di cono­sce­re un po’ l’uomo e di apprez­zar­lo.  Cor­re­va l’anno 1975, for­se era il mese di…

L’energia del futuro

Tut­to quan­to pro­du­cia­mo ed uti­liz­zia­mo, dal­le cose rea­li a quel­le imma­te­ria­li (la musi­ca che ascol­ta­te è pos­si­bi­le gra­zie all’im­pie­go di una fon­te ener­ge­ti­ca. La nostra socie­tà moder­na è stret­ta­men­te dipen­den­te dal­la ener­gia elet­tri­ca la cui dispo­ni­bi­li­tà è cau­sa e moti­vo di stu­di e ricer­che sia per l’ot­ti­miz­za­zio­ne dei costi sia per il pro­gres­si­vo esau­ri­men­to delle…