Un museo che arricchisce la città

Cosa pen­sa­no gli stu­den­ti dopo al visi­ta a Vil­la Vitro­ne  Lo scor­so novem­bre, io e i miei com­pa­gni di scuo­la abbia­mo avu­to modo di visi­ta­re un luo­go poco noto alla nuo­va gene­ra­zio­ne caser­ta­na ma che al suo inter­no con­tie­ne qual­co­sa dal valo­re ine­sti­ma­bi­le: sto par­lan­do di Vil­la Vitro­ne, il magni­fi­co palaz­zo in sti­le liber­ty situato…

L’impegno di Adriano Olivetti per la pace e per una nuova società (1942 – 1943)

  ·      Di Giu­sep­pe Sil­mo   L’antefatto Nel mese di ago­sto, è com­par­so su Face­book un Post inti­to­la­to: “Gli Sta­ti Uni­ti uti­liz­za­ro­no Oli­vet­ti come pedi­na: era diven­ta­to trop­po sco­mo­do.” (Pro­dot­to da “Radio Radio”). La rete pro­du­ce pro­gram­mi con il tito­lo La veri­tà die­tro i gio­chi di pote­re, rive­lan­do pre­sun­te veri­tà, con rico­stru­zio­ni sto­ri­che asso­lu­ta­men­te discutibili.…

Faccia a faccia tra Carlo De Benedetti e Adriano Olivetti (incontri impossibili della Ai)

  Sce­na: Un salot­to ele­gan­te di una vil­la di Ivrea. Per­so­nag­gi: Car­lo De Bene­det­ti, impren­di­to­re e mana­ger ita­lia­no Adria­no Oli­vet­ti, impren­di­to­re e filan­tro­po ita­lia­no Dia­lo­go: De Bene­det­ti: Adria­no, è un pia­ce­re final­men­te incon­trar­ti. Oli­vet­ti: Anche per me, Car­lo. Sono curio­so di sape­re cosa ne pen­si del­la Oli­vet­ti oggi. De Bene­det­ti: Beh, direi che è un’a­zien­da in buona…

Adriano Olivetti durante il fascismo

di Dimi­tri Buf­fa da L’Opinione del 15 mag­gio 2023 “Cor­po­ra­ti­vi­smo sen­za ebrei”, una fra­se impe­gna­ti­va nel­la sua infa­mi­tà. E se ades­so uno vi doman­das­se chi l’ha scrit­ta, e per­ché, sareb­be faci­le sba­glia­re la rispo­sta. Infat­ti, chi nel 1935, pri­ma del­le leg­gi raz­zia­li, si era espo­sto in manie­ra così dram­ma­ti­ca­men­te signi­fi­ca­ti­va – ed evo­ca­ti­va di disgra­zie che sareb­be­ro segui­te negli anni…

La macchina per scrivere del maresciallo

  di Mar­ghe­ri­ta Bar­si­mi   Lo zio Bep­pe, che tut­ti chia­ma­va­no con gran rispet­to, “Mare­scial­lo Via­no”, mi ave­va dato l’abitudine, sin dal­le pri­me clas­si del­le scuo­le ele­men­ta­ri, di por­tar­mi, di ritor­no da ognu­na del­le sue “mis­sio­ni”, un bigliet­to da 1000 lire fre­sco di conio. Sen­za paro­le, lo estrae­va dal por­ta­fo­glio, dove con cura lo ave­va sistemato,…

Franco Tatò, il manager che si oppose alla politica aziendale di De Benedetti

Lo chia­ma­va­no Kai­ser Franz. Per gli stu­di in Ger­ma­nia, ma soprat­tut­to per il piglio di mana­ger duro e deci­sio­ni­sta: capa­ce di risa­na­re azien­de e mol­ti­pli­ca­re i pro­fit­ti, ma anche di taglia­re miglia­ia di dipen­den­ti. Però era anche una per­so­na col­ta, con una for­ma­zio­ne filo­so­fi­ca, aman­te dei libri. Un “mana­ger filo­so­fo”, che scri­ve­va libri di storia…

Il museo olivetti al settembre olivettiano Marcianisano con l’università Vanvitelli.

Dal 20 set­tem­bre al 31 otto­bre tra Area indu­stria­le e cen­tro urba­no in cor­so il Set­tem­bre Oli­vet­tia­no a Mar­cia­ni­se, rea­liz­za­to con il soste­gno del Comu­ne di Mar­cia­ni­se e la col­la­bo­ra­zio­ne di mol­ti part­ner all’interno del pro­get­to Mate­ria Viva, cura­to da Maria D’Ambrosio e Gio­van­ni Petro­ne per L’Associazione f2Lab aps e Casa del Con­tem­po­ra­neo, che dal…

NOI OLIVETTIANI  incontri in video conferenze per parlare della Olivetti  e del pensiero di Adriano

Non  si è mai inter­rot­ta l’attività con i gio­va­ni, gli stu­den­ti ed il pub­bli­co del Museo Dina­mi­co del­la Tec­no­lo­gia A. Oli­vet­ti dislo­ca­to  nel­la pre­sti­gio­sa Vil­la Vitro­ne  per volon­tà dell’ente pro­vin­cia di Caser­ta. Gli incon­tri, in que­sto perio­do di con­fi­na­men­to,  han­no segui­to le stes­se vicis­si­tu­di­ni del­le scuo­le di ogni ordi­ne e gra­do con la didat­ti­ca a…

INCONTRO RAVVICINATO CON IL Dr. UGO GALASSI

A Gian­ni Di Quat­tro: Caro Gian­ni, come desi­de­ro, ecco­mi a posta­re il rac­con­to dell’emozionantissimo incon­tro con il Dr. Galas­si, pie­no di timo­ri, spe­ran­ze gio­ie ed anche di una inat­te­sa pia­ce­vo­le mera­vi­glia. A pre­sto. Ciao. INCONTRO RAVVICINATO col  Dr. GALASSI — all’alba di un nuo­vo gior­no. Dopo cir­ca due anni dal­la loro isti­tu­zio­ne, nel ’58 i CSS

La lettera 22 compie 70 anni

Era il 1950  quan­do la Oli­vet­ti mise in pro­du­zio­ne la Let­te­ra 22, la mac­chi­na da scri­ve­re por­ta­ti­le che rivo­lu­zio­nò il modo di scri­ve­re e diven­ne la mac­chi­na pre­fe­ri­ta dei più gran­di gior­na­li­sti ita­lia­ni. Pre­gi del­la Let­te­ra 22 era­no la leg­ge­rez­za (solo 3 chi­li) e la maneg­ge­vo­lez­za, ma anche alcu­ne carat­te­ri­sti­che tec­ni­che che la ren­de­va­no unica.…

ll divenire della Olivetti nell’arte e nella società

La Apple pote­va esse­re l’evoluzione tri­co­lo­re  del­la  miti­ca Oli­vet­ti,  se Car­lo De Bene­det­ti aves­se avu­to la lun­gi­mi­ran­za di Camil­lo ed Adria­no Oli­vet­ti.  Alla fine degli anni set­tan­ta quan­do il finan­zie­re fu estro­mes­so dal­la Fiat e con i miliar­di buo­nu­sci­ta entrò  nel­la mul­ti­na­zio­na­le epo­re­die­se ebbe  incon­tri che avreb­be­ro potu­to evi­ta­re l’uscita dal­la sce­na ite­ra­zio­ne del marchio…

L’esperienza Puteolana di Domenico De Masi

Ho avu­to la gran­de for­tu­na di cono­sce­re ben quat­tro dei per­so­nag­gi a cui sono dedi­ca­ti gli appun­ta­men­ti di “Un futu­ro mai visto” e con tre di loro sono sta­to anche mol­to ami­co. Con Adria­no Oli­vet­ti, in par­ti­co­la­re. Ave­vo deci­so di fare la mia tesi di lau­rea in socio­lo­gia del lavo­ro e chie­si al mio professore…

L’uomo che creò il primo pc «Era il ’65, l’Olivetti ci ignorò»

di Ludo­vi­co Fon­ta­na Nel 1996, dopo tren­ta­cin­que anni alla Oli­vet­ti, Gasto­ne Gar­zie­ra va in pen­sio­ne e deci­de di dedi­car­si alla pit­tu­ra. «Da bam­bi­no ave­vo mol­ta fan­ta­sia, ma il lavo­ro di infor­ma­ti­co mi ha cam­bia­to, per­ché la logi­ca ti costrin­ge alla pre­ci­sio­ne». Nel 2000 l’attività arti­sti­ca però si inter­rom­pe: l’Italia si è ricor­da­ta di lui. Nato a…

Quel vecchio operaio che fece ricco Adriano

di Ritor­no sul­la sto­ria del­l’O­li­vet­ti di Adria­no. Mi han­no scrit­to mol­ti let­to­ri, rac­con­tan­do epi­so­di, facen­do con­si­de­ra­zio­ni, alcu­ni sono sta­ti, e sono, fra i più gran­di impren­di­to­ri del pae­se, ognu­no ha por­ta­to un suo con­tri­bu­to. Come ovvio, nel­la mia ana­li­si di ieri ho tra­scu­ra­to mol­ti aspet­ti, in par­ti­co­la­re uno, la mostruo­sa red­di­ti­vi­tà del­l’O­li­vet­ti all’e­po­ca di Adriano.…

L’Olivetti “colta” di Adriano non poteva non fallire, era troppo piena di cervelli per funzionare.

Pro­po­nia­mo il rac­­co­n­­to-testi­­mo­­nia­n­­za di Ric­car­do Rugge­ri (ex ope­ra­io diven­ta­to mana­ger e edi­to­re), pub­bli­ca­to su «Ita­liaOg­gi» di ieri, sul suo «incon­tro» con la Oli­vet­ti da ope­raio Fiat. Una pro­spet­ti­va inu­sua­le sull’azienda e la figu­ra di Adria­no Oli­vet­ti, appe­na cele­bra­ta da una fic­tion di Rai 1 con pro­ta­go­ni­sta Zin­ga­ret­ti. Mol­ti let­to­ri mi han­no scrit­to chie­den­do­mi di com­men­ta­re il…