Intellettuali e letterati alla corte di Adriano Olivetti

Cour­te­sy — Ric­car­do Rug­gie­ro  Mol­ti let­to­ri mi han­no scrit­to chie­den­do­mi di com­men­ta­re il fil­ma­to di Rai 1 su Adria­no Oli­vet­ti. Sono cer­to che si rife­ri­sca­no non alla qua­li­tà del­lo stes­so ma alla figu­ra del per­so­nag­gio. Su Adria­no Oli­vet­ti è sta­to scrit­to mol­to, essen­do sta­to un «pro­tet­to­re» di arti­sti e di intel­let­tua­li, e uomo di sinistra,…

Riprenderà il suo splendore la Fabbrica dei mattoni rossi di Camillo Olivetti

IVREA. Un luo­go di ricer­ca e inno­va­zio­ne socia­le. Un luo­go sim­bo­li­co, lega­to alla sto­ria del­la nasci­ta di Aeg oltre cen­to anni fa che ora può diven­ta­re sim­bo­lo di riscat­to del ter­ri­to­rio che cer­ca al pro­prio inter­no i ger­mi del­lo svi­lup­po. E, in que­sta ricer­ca aper­ta ai mas­si­mi con­tri­bu­ti, il luo­go dovrà diven­ta­re una nuo­va casa…

Il futuro regalato dalla Olivetti agli americani

Inter­vi­sta a Fran­co Tatò  Inter­vi­sta aper­ta ad uno dei pochi mana­ger che van­ta­no 60 anni di memo­ria sul­l’I­ta­lia. Cor­ru­zio­ne, pas­si fal­si, poli­ti­ciz­za­zio­ne scon­si­de­ra­ta: il mana­ge­ment ita­lia­no sot­to la len­te.   a Fran­co Tatò ti aspet­ti la scor­za per­ché ce ne sono a deci­ne di aned­do­ti sul suo piglio deci­sio­ni­sta e intran­si­gen­te; quan­ti luo­ghi comu­ni sugli altri.…

Gastone Garziera spiega il funzionamento della Programma 101

Gasto­ne Gar­zie­ra è nato a Vicen­za nel 1942. E’ inge­gne­re e infor­ma­ti­co ita­lia­no. Insie­me agli inge­gne­ri Pier Gior­gio Perot­to e Gio­van­ni De San­dre ha rea­liz­za­to nel 1964 la “Pro­gram­ma 101” o “P101” dell’Olivetti, il pri­mo per­so­nal com­pu­ter del­la sto­ria, cioè il pri­mo cal­co­la­to­re com­mer­cia­le ad esse­re digi­ta­le, pro­gram­ma­bi­le, pic­co­lo ed eco­no­mi­co. I regi­stri del­la P101

Profilo di Laura figlia di Adriano Olivetti

IVREA. Lau­ra Oli­vet­ti, 64 anni, figlia di Adria­no Oli­vet­ti. Pre­si­den­te dal 1997 del­la Fon­da­zio­ne Adria­no Oli­vet­ti. Una vita tra­scor­sa tra Ivrea e Roma, è madre di tre figli. Lau­rea­ta con lode in Let­te­re e Filo­so­fia all’Università di Roma La Sapien­za, ha ini­zia­to subi­to a col­la­bo­ra­re con la Cat­te­dra di Igie­ne men­ta­le del­la Facol­tà di Medi­ci­na e…

Il sottosegretario alla Difesa Gioacchino Alfano visita il Museo

Il sot­to­se­gre­ta­rio alla dife­sa Gioac­chi­no Alfa­no  incon­tra gli insi­gni­ti del­la stel­la al meri­to del Cen­tro stu­di ed alta for­ma­zio­ne Mae­stri del lavo­ro d’Italia. L’occasione è sta­ta la visi­ta fuo­ri pro­gram­ma al Museo dina­mi­co del­la tec­no­lo­gia Adria­no Oli­vet­ti sito  nel­la sede del polo cul­tu­ra­le del­la  pro­vin­cia di Caser­ta.  A gui­da­re il gra­di­to visi­ta­to­re  tra le apparecchiature…

Il Senato della Repubblica regala una preziosa macchina stenografica al Museo

Il museo dina­mi­co del­la tec­no­lo­gia Adria­no Oli­vet­ti si arric­chi­sce  di due pre­zio­si reper­ti:  una rara mac­chi­na da scri­ve­re por­ta­ti­le del 1905  Smith pre­mier pro­dot­ta dall’omonima indu­stria sita a Boston ed un altret­tan­ta pre­ge­vo­le mac­chi­na ste­no­gra­fi­ca  uti­liz­za­ta fin dal nasce­re del­lo sta­to uni­ta­rio dal Sena­to del­la Repub­bli­ca. Se la mac­chi­na da scri­ve­re  è sta­ta frut­to di…

A Parigi la mostra “la dolce vita” con la prima portatile Olivetti MP1

Rap­por­to di Umber­to Di Dona­to CI HA CONDOTTI IN FRANCIA LA MACCHINA DA SCRIVERE “Da mol­ti anni non si par­la­va di arte ita­lia­na all’estero. Final­men­te abbia­mo rot­to l’incantesimo e dopo que­sta espe­rien­za ne voglia­mo alle­sti­re nume­ro­se, in tan­te altre impor­tan­ti cit­tà del Mon­do”. Mi ha det­to così la dott.sa Maria Pao­la Mai­no, fon­da­tri­ce e direttrice…

Ricordo di Adriano Olivetti a 55 anni dalla scomparsa

Geno Pam­pa­lo­ni, con l’av­ven­to di De Bene­det­ti nel­la Oli­vet­ti, in un arti­co­lo appar­so su Il Gior­na­le del 31 mag­gio 1978 dal tito­lo “La saga degli Oli­vet­ti” scri­ve­va: “è il fal­li­men­to di un ten­ta­ti­vo orgo­glio­so di por­si come model­lo alter­na­ti­vo nel mon­do indu­stria­le (il model­lo di una socie­tà fon­da­ta non sol­tan­to sul­l’e­ti­ca del pro­fit­to), gli Oli­vet­ti riman­go­no un esem­pio (da rim­pian­ge­re) da un lato del­la indi­pen­den­za dal sot­to­go­ver­no, dal­lo sta­ta­li­smo paras­si­ta­rio, dal­la sot­to­mis­sio­ne pavi­da e fur­be­sca alla clas­se poli­ti­ca (i mali che stan­no ucci­den­do la nostra eco­no­mia e la nostra liber­tà); dal­l’al­tro lato di una visio­ne lun­gi­mi­ran­te, non difen­si­va, del ruo­lo del­l’in­du­stria nel­la società”.

Stage al Muditec di una studente Luiss

Sono arri­va­ta  al Museo Dina­mi­co del­la Tec­no­lo­gia Adria­no Oli­vet­ti Gesti­to dal CeSAF Mae­stri del lavo­ro d’Italia  in quan­to lau­rean­da per con­clu­de­re il mio per­cor­so di stu­di neces­si­ta­vo di 4 cre­di­ti for­ma­ti­vi, che ave­vo deci­so di  rag­giun­ge­re svol­gen­do un tiro­ci­nio. Sono  Giu­sep­pi­na Zari­gno, ho ven­ti­due anni e sono ori­gi­na­ria di Mar­cia­ni­se, in pro­vin­cia di Caser­ta. Studentessa…