Visita imaginaria al Museo di Adriano Olivetti raccontata da IA

Adria­no Oli­vet­ti, fon­da­to­re del­l’o­mo­ni­ma azien­da di elet­tro­ni­ca, visi­ta il Museo Dina­mi­co del­la Tec­no­lo­gia Oli­vet­ti di Caser­ta. Il museo, inau­gu­ra­to nel 2014,  situa­to nel­la pre­sti­gio­sa Vil­la Vitro­ne del­l’en­te  pro­vin­cia di Caser­ta, rac­con­ta la sto­ria del­l’a­zien­da attra­ver­so una serie di espo­si­zio­ni inte­rat­ti­ve e mul­ti­me­dia­li. Oli­vet­ti arri­va al museo accom­pa­gna­to da una dele­ga­zio­ne di diri­gen­ti e dipen­den­ti del­l’a­zien­da.…

La storia di due studenti che visitano il nostro museo raccontata dall’IA

Il museo che rac­con­ta l’innovazione Era una bel­la gior­na­ta di sole a Caser­ta, e una gio­va­ne stu­den­tes­sa di nome Giu­lia si sta­va pre­pa­ran­do per una visi­ta al Museo Dina­mi­co del­la Tec­no­lo­gia Adria­no Oli­vet­ti. Giu­lia era appas­sio­na­ta di sto­ria e tec­no­lo­gia, e vole­va saper­ne di più sul­l’a­zien­da Oli­vet­ti, che ave­va avu­to un ruo­lo impor­tan­te nel­lo sviluppo…

Nerio Nesi contro il gruppo di intervento per salvare la Olivetti

Adria­no alla fine anni 50 lo nomi­na diret­to­re dei ser­vi­zi finan­zia­ri Oli­vet­ti — Si oppo­se stre­nua­men­te alla ven­di­ta alla Gene­ral Elec­tric del­la Divi­sio­ne Elet­tro­ni­ca del­l’O­li­vet­ti, per­che’ la con­si­de­ra uno stru­men­to stra­te­gi­co per la poli­ti­ca indu­stria­le ita­lia­na. LA FINE DELLOLIVETTI FU DECISA IN AMERICALA TEORIA DI NERIO NESI (EX PRESIDENTE BNL): IL GOVERNO MORO

Elseino Piol — un altro grande della Olivetti ci lascia

ELSERINO PIOL, il mio ricor­do di Giu­sep­pe Sil­mo La pri­ma vol­ta incon­trai Piol nel 1966, quan­do, pro­ve­nien­te dal­la Filia­le di Tori­no, mi fece il col­lo­quio per inse­rir­mi nel Mar­ke­ting Cen­tra­le Oli­vet­ti ad Ivrea, di cui lui era il Diret­to­re. La segre­ta­ria Ofe­lia Can­del­lie­ri mi fece entra­re nel suo gran­de uffi­cio o meglio nel­la neb­bia del fumo…

Il Museo Olivetti riceve gli alunni del Giordani all’Officina Vanvitelli

Caser­ta — Gli stu­den­ti dell’Istituto Gior­da­ni al Bel­ve­de­re di San Leu­cio  per una mat­ti­na­ta alla Offi­ci­na Van­vi­tel­li del­l’U­ni­ver­si­tà del­la Cam­pa­nia  per un semi­na­rio infor­ma­ti­vo sul­la real­tà indu­stria­le di Ter­ra di Lavo­ro negli anni set­tan­ta del seco­lo scor­so. L’occasione è sta­ta la mostra foto­gra­fi­ca pre­sen­te pres­so l’Officina Van­vi­tel­li  dal tito­lo  Cam­pa­nia ed indu­strie trac­ce di fabbriche…

Campania e Industria. Tracce di fabbriche contemporanee

A fare da cor­ni­ce ad una del­le più rap­pre­sen­ta­ti­ve mostre di foto­gra­fia a Caser­ta è sta­ta  il Com­ples­so Monu­men­ta­le del Bel­ve­de­re di San Leu­cio.  La ras­se­gna “Offi­ci­na Vanvitelli”è sta­ta cura­ta dal­la Prof.ssa  Fran­ce­sca Casta­nò dell’Università degli stu­di del­la Cam­pa­nia, Dipar­ti­men­to di Archi­tet­tu­ra e Dise­gno Indu­strial. La mostra sarà vii­bi­le dal 23 mar­zo – 30 apri­le 2023…

Correva l’anno 1984: Olivetti Marcianise

MILANO — Si chia­ma­no Macom e Modin­form e rap­pre­sen­ta­no lo stru­men­to attra­ver­so cui la Oli­vet­ti inten­de rilan­cia­re e riqua­li­fi­ca­re la sua pre­sen­za nel Mez­zo­gior­no crean­do quat­tro­cen­to posti di lavo­ro. Le due sigle sin­te­tiz­za­no i nomi di altret­tan­te socie­tà che il grup­po di Ivrea impian­te­rà a Mar­cia­ni­se (in pro­vin­cia di Caser­ta) spo­stan­do la voca­zio­ne del comprensorio…

Un ricordo di Giuseppe Calogero

Tra me e Giu­sep­pe Calo­ge­ro inter­cor­re­va una gene­ra­zio­ne e quan­do l’incontrai la pri­ma vol­ta, come sco­prii alcu­ni mesi dopo, tre livel­li azien­da­li.  Come ho appe­na det­to la dif­fe­ren­za di posi­zio­ne in azien­da, la sco­prii suc­ces­si­va­men­te e que­sto mi per­mi­se di cono­sce­re un po’ l’uomo e di apprez­zar­lo.  Cor­re­va l’anno 1975, for­se era il mese di…

L’energia del futuro

Tut­to quan­to pro­du­cia­mo ed uti­liz­zia­mo, dal­le cose rea­li a quel­le imma­te­ria­li (la musi­ca che ascol­ta­te è pos­si­bi­le gra­zie all’im­pie­go di una fon­te ener­ge­ti­ca. La nostra socie­tà moder­na è stret­ta­men­te dipen­den­te dal­la ener­gia elet­tri­ca la cui dispo­ni­bi­li­tà è cau­sa e moti­vo di stu­di e ricer­che sia per l’ot­ti­miz­za­zio­ne dei costi sia per il pro­gres­si­vo esau­ri­men­to delle…

Semplici e bellissimi ricordi di una infermiere professionale

  Sta­vo pas­seg­gian­do in via Jer­vis ad Ivrea, una Dome­ni­ca pome­rig­gio, quan­do ad un trat­to ricor­di e nostal­gie riaf­fio­ra­ro­no in me, facen­do­mi avvi­ci­na­re incu­rio­si­ta al civi­co 28. Un edi­fi­cio di gran­de archi­tet­tu­ra pro­get­ta­to da Figi­ni e Pol­li­ni e rea­liz­za­to nel 1958. Ospi­ta­va i Ser­vi­zi Sani­ta­ri Oli­vet­ti di fab­bri­ca nel qua­le ave­va sede l’infermeria ove ci…

Olivetti Addio

  Di Giu­sep­pe Sil­mo Oli­vet­ti Addio è il tito­lo di un libret­to scrit­to da Mario Caglie­ris, nell’ottobre 1991, in segui­to ad un sogno, fat­to in quel mese, sul defi­ni­vo sfal­da­men­to dell’Azienda. Sor­te che, peral­tro, non ave­va man­ca­to di dichia­ra­re al momen­to del­le sue dimis­sio­ni, il 30 apri­le 1991, con le seguen­ti paro­le “se con­ti­nua­te così fra cin­que anni…

Fotografia: Mario Giacomelli visto da Enzo Carli

IL REALE E L’ IMMAGINARIO (Omag­gio a Mario Gia­co­mel­li Cari­chi di signi­fi­ca­ti immen­si, i dolo­ri e i pen­sie­ri del­la ter­ra sono il moti­vo del­le foto­gra­fie di Mario Gia­co­mel­li, imma­gi­ni come far­fal­le, die­tro il vetro di una mac­chi­na foto­gra­fi­ca. Un’infanzia bre­ve ma che lo ha sem­pre nutri­to; l’idea si fa pen­sie­ro iti­ne­ran­te del­la sua ani­ma e…

L’azienda Italia non è solo Fiat

di: Fran­ce­sco Fra­vo­li­ni   Il lun­go per­cor­so di Adria­no Oli­vet­ti, rivi­sto attra­ver­so le testi­mo­nian­ze di auto­re­vo­li pro­ta­go­ni­sti azien­da­li, ci resti­tui­sce uno spac­ca­to di vita ita­lia­na. Non solo la sto­ria di un uomo che è sta­to capa­ce di abbi­na­re le logi­che e i suc­ces­si del­l’im­pre­sa a un pro­get­to socia­le anco­ra oggi inno­va­ti­vo, ma anche la memoria…

Indro Montanelli e le sue macchine da scrivere Olivetti

Indro Mon­ta­nel­li è sta­to il più gran­de gior­na­li­sta ita­lia­no del Nove­cen­to. È sta­to anche sag­gi­sta e com­me­dio­gra­fo. Ha scrit­to miglia­ia di arti­co­li e una cin­quan­ti­na di libri, tra cui nume­ro­si libri di sto­ria usan­do qua­si uni­ca­men­te la sua inse­pa­ra­bi­le Oli­vet­ti Let­te­ra 22 ver­de e altre mac­chi­ne Oli­vet­ti. Negli ulti­mi anni usa­va una Oli­vet­ti Let­te­ra 32…

Adriano Olivetti: una visione di armonia politico-sociale

Uma­ni­tà del 2013. Pove­ra, sola e vio­len­ta. La cri­si ha col­pi­to duro, l’egoismo meto­do­lo­gi­co del­le ban­che inca­te­na e il pros­si­mo, fisi­ca­men­te vici­no, trop­po vici­no, diven­ta un mirag­gio o un peri­co­lo che atten­ta a un solip­si­smo pato­lo­gi­co e auti­sti­co. Cosa rima­ne? Trin­ce­rar­si nel bun­ker di un indi­vi­dua­li­smo debo­le, con­se­gnar­si alle logi­che dell’homo oeco­no­mi­cus o tra­scen­de­re la vita…