Ricordo di Adriano Olivetti a 55 anni dalla scomparsa
Geno Pampaloni, con l’avvento di De Benedetti nella Olivetti, in un articolo apparso su Il Giornale del 31 maggio 1978 dal titolo “La saga degli Olivetti” scriveva: “è il fallimento di un tentativo orgoglioso di porsi come modello alternativo nel mondo industriale (il modello di una società fondata non soltanto sull’etica del profitto), gli Olivetti rimangono un esempio (da rimpiangere) da un lato della indipendenza dal sottogoverno, dallo statalismo parassitario, dalla sottomissione pavida e furbesca alla classe politica (i mali che stanno uccidendo la nostra economia e la nostra libertà); dall’altro lato di una visione lungimirante, non difensiva, del ruolo dell’industria nella società”.